Torre di Velate, roccaforte centenaria nelle colline di Varese. Ecco come visitare questo luogo straordinario salvato dal FAI.
La Torre di Velate è fra le attrazioni più conosciute di Varese. La sua maestosità e aria suggestiva attraggono da sempre numerosi turisti. Scopriamo di più su questo gioiello turistico lombardo.
La torre
La Torre di Velate è stata costruita del XI secolo come presidio difensivo di Arona e del Lago Maggiore. Con i suoi 33 metri di altezza si staglia prepotentemente sul paesaggio naturale circostante. Nel XII secolo la torre venne parzialmente distrutta. Grazie al sostegno della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, in collaborazione con il Centro Culturale e il Circolo Famigliare di Velate e la delegazione FAI di Varese, è stato possibile effettuare degli studi. Questi hanno evidenziato che la torre era originariamente costituita da cinque piani. Nel XIII e XIV secolo subì poi una conversione agricola dovuta ai vigneti a terrazzamenti dell’area circostante. Alcuni ritrovamenti, tra cui monete sforzesche, confermano il fatto che la Torre di Velate è rimasta attiva almeno fino al XVII secolo.
Come arrivare
La Torre di Velate si trova in via alla Torre, Varese. Le indicazioni per raggiungerla sono le seguenti:
In macchina – Se si arriva da Varese, bisogna seguire la strada per Laveno. Dopo alcuni chilometri si arriva a Masnago e, da lì in poi, sono presenti numerosi cartelli con le indicazioni del sito. È possibile usufruire di un parcheggio pubblico in prossimità della torre;
In autobus – Il sito è raggiungibile tramite la linea E, fermata via Saffi.
Informazioni e orari
La Torre di Velate non è normalmente aperta al pubblico. Tuttavia è visitabile su prenotazione e/o tramite visite guidate.
Il numero di telefono per contattare la struttura è 02 467615325 e l’email [email protected]. Per ulteriori informazioni visitare il sito http://www.visitfai.it/torredivelate/.